Campagne di sensibilizzazione sui rischi d'azzardo
Introduzione
Aumentare la consapevolezza del rischio d'azzardo è un elemento fondamentale per prevenire la dipendenza dai giochi. Le organizzazioni governative e non profit australiane stanno lanciando campagne mirate nei media, nel web e nello spazio offline per comunicare al pubblico i meccanismi di dipendenza, i principi della matematica dei giochi e gli strumenti di autocontrollo disponibili.
1. Campagna federale Be Gamble Aware Learning
L'obiettivo è dare ai giocatori e ai loro cari le abilità pratiche di autodiagnostica e gestione dei rischi.
Il formato è un corso gratuito online di cinque moduli: «vantaggio domestico», distorsioni cognitive, autocontrollo, educazione finanziaria, piano di rifiuto.
Pubblico: giocatori adulti di 18-45 anni, genitori adolescenti.
I risultati sono una stima interna di oltre 20.000 corsi completati nel 2024, una riduzione del 35% del desiderio autostima di giocare dopo aver completato il corso.
2. I media nazionali «Bet Safe»
Organizzatori: Vittorian Secondable Gambling Foundation.
Formati: video di 30 e 15 secondi su TV e TV, audio su radio.
Messaggi chiave:
3. Iniziative a tempo pieno
3. 1 Queensland: “Know Your Odds”
Una serie di infografie per i social media (Facebook, Instagram) è stata descritta con esempi visibili di possibilità di vincere giochi popolari (slot, poker).
Distribuzione: targeting per età 18-30; oltre 400.000 utenti unici.
Il 60% dei partecipanti ha ammesso di aver avuto meno probabilità di giocare alle macchinette.
3. 2 New South Wales: “Talk About It”
Lo scopo è quello di motivare le conversazioni aperte nelle famiglie e con gli amici sui rischi.
Formati: cartelli stampati nei centri medici, video nei mezzi pubblici, webinari interattivi per genitori adolescenti.
Risultati: il 75% dei partecipanti ai webinar ha dichiarato di aver iniziato a parlare delle scommesse con i propri cari dopo l'evento.
4. Piattaforme digitali e social media
Test online: PGSI online su Gambler's Help Stati - feedback immediato e suggerimenti.
Gli utenti 7DaysNoBet condividono l'esperienza di non scommettere per sette giorni consecutivi, coinvolgendo 10.000 persone.
Podcast e blog: pubblicazioni regolari con storie di riabilitazione, esperti e psicologi discutono strategie di autocontrollo.
5. Valutazione e ottimizzazione delle campagne
1. Le metriche di successo sono la copertura del pubblico, l'inclusione (like, repliche), il passaggio alle risorse di supporto, il numero di iscrizioni.
2. Studi indipendenti: le stime universitarie indicano che il programma multimediale combinato (video + social media + offline) aumenta la consapevolezza del 40%.
3. Aggiustamenti: i messaggi chiave vengono riciclati sulla base del feedback degli utenti, i sottotitoli e la localizzazione per gruppi sociali non sicuri (migranti, aborigeni).
Conclusione
Le campagne di sensibilizzazione sul rischio d'azzardo in Australia sono un sistema su più livelli, dai corsi federali online alle infografie targate statali. Il loro successo dipende dall'accurata segmentazione del pubblico, dall'utilizzo di diversi canali di comunicazione e da una valutazione regolare dell'efficacia. Solo un approccio integrato e adattativo consente di ridurre effettivamente i rischi e rafforzare la cultura del gioco responsabile.
Aumentare la consapevolezza del rischio d'azzardo è un elemento fondamentale per prevenire la dipendenza dai giochi. Le organizzazioni governative e non profit australiane stanno lanciando campagne mirate nei media, nel web e nello spazio offline per comunicare al pubblico i meccanismi di dipendenza, i principi della matematica dei giochi e gli strumenti di autocontrollo disponibili.
1. Campagna federale Be Gamble Aware Learning
L'obiettivo è dare ai giocatori e ai loro cari le abilità pratiche di autodiagnostica e gestione dei rischi.
Il formato è un corso gratuito online di cinque moduli: «vantaggio domestico», distorsioni cognitive, autocontrollo, educazione finanziaria, piano di rifiuto.
Pubblico: giocatori adulti di 18-45 anni, genitori adolescenti.
I risultati sono una stima interna di oltre 20.000 corsi completati nel 2024, una riduzione del 35% del desiderio autostima di giocare dopo aver completato il corso.
2. I media nazionali «Bet Safe»
Organizzatori: Vittorian Secondable Gambling Foundation.
Formati: video di 30 e 15 secondi su TV e TV, audio su radio.
Messaggi chiave:
- 1. «Scommettere è pagare il piacere, non il modo di guadagnare».
- 2. Fissa i limiti prima di entrare in gioco.
- 3. «bloccati per un periodo sicuro».
- Copertura: oltre l' 80% delle famiglie australiane, 5 milioni di visualizzazioni online.
- Efficacia: i sondaggi mostrano un aumento del 50% della riconoscibilità della linea telefonica e un aumento delle richieste di auto-esclusione.
3. Iniziative a tempo pieno
3. 1 Queensland: “Know Your Odds”
Una serie di infografie per i social media (Facebook, Instagram) è stata descritta con esempi visibili di possibilità di vincere giochi popolari (slot, poker).
Distribuzione: targeting per età 18-30; oltre 400.000 utenti unici.
Il 60% dei partecipanti ha ammesso di aver avuto meno probabilità di giocare alle macchinette.
3. 2 New South Wales: “Talk About It”
Lo scopo è quello di motivare le conversazioni aperte nelle famiglie e con gli amici sui rischi.
Formati: cartelli stampati nei centri medici, video nei mezzi pubblici, webinari interattivi per genitori adolescenti.
Risultati: il 75% dei partecipanti ai webinar ha dichiarato di aver iniziato a parlare delle scommesse con i propri cari dopo l'evento.
4. Piattaforme digitali e social media
Test online: PGSI online su Gambler's Help Stati - feedback immediato e suggerimenti.
Gli utenti 7DaysNoBet condividono l'esperienza di non scommettere per sette giorni consecutivi, coinvolgendo 10.000 persone.
Podcast e blog: pubblicazioni regolari con storie di riabilitazione, esperti e psicologi discutono strategie di autocontrollo.
5. Valutazione e ottimizzazione delle campagne
1. Le metriche di successo sono la copertura del pubblico, l'inclusione (like, repliche), il passaggio alle risorse di supporto, il numero di iscrizioni.
2. Studi indipendenti: le stime universitarie indicano che il programma multimediale combinato (video + social media + offline) aumenta la consapevolezza del 40%.
3. Aggiustamenti: i messaggi chiave vengono riciclati sulla base del feedback degli utenti, i sottotitoli e la localizzazione per gruppi sociali non sicuri (migranti, aborigeni).
Conclusione
Le campagne di sensibilizzazione sul rischio d'azzardo in Australia sono un sistema su più livelli, dai corsi federali online alle infografie targate statali. Il loro successo dipende dall'accurata segmentazione del pubblico, dall'utilizzo di diversi canali di comunicazione e da una valutazione regolare dell'efficacia. Solo un approccio integrato e adattativo consente di ridurre effettivamente i rischi e rafforzare la cultura del gioco responsabile.