Come determinare che si perde troppo

1. Caselle rosse finanziarie

Eccesso di budget: si spende più del 5-10% del reddito libero previsto.
Debiti e prestiti: continua a giocare con carte di credito o con amici.
La mancanza di fondi per gli sprechi importanti è per il servizio pubblico, i prodotti, i trasporti sono a corto di soldi a causa delle scommesse.

2. Marcatori temporanei

Sessioni frequenti e lunghe: si gioca ogni giorno più di 1,5-2 ore o più volte al giorno.
L'inattività di fermarsi è stata pianificata per 30 minuti - ci vogliono 2-3 ore senza interruzioni.
Trascurare le altre cose, saltare il lavoro, studiare o incontrare i tuoi cari.

3. Sintomi psicologici

Pensieri ossessivi sulle scommesse, analizzando costantemente i round passati e pianificando il recupero.
Stress e irritabilità: sentite ansia se non giocate o perdete.
Il senso di colpa e di vergogna, dopo aver perso, è un rimpianto, ma non ha la forza di fermarsi.

4. Valutazione oggettiva - tenere i conti

1. Registro giochi: fissa la data, l'ora, l'importo del deposito, le scommesse e le perdite.
2. Analisi una volta alla settimana: confrontare gli sprechi reali con i limiti pianificati e valutare la dinamica.
3. Tracker di terze parti: collegare estratti conto bancari o e-wallet a un'applicazione in base ai costi.

5. Punti decisionali

Se le perdite superano il 30-50% del budget di gioco per sessione o settimana.
Se presti soldi per continuare a giocare.
Se pensare alle scommesse interferisce con la vita quotidiana e il riposo.

6. Cosa fare in caso di perdita eccessiva

1. Impostare i limiti rigidi di deposito e perdere nello studio privato (limiti hard).
2. Attivare una pausa temporale di 24-72 ore per interrompere lo slancio emotivo.
3. Utilizzare bloccatori esterni (Gambling Block da banca, estensioni di BetBlocker).
4. Contattare un amico, un membro della famiglia o un esperto di gioco responsabile.

Conclusione:
  • Individuare tempestivamente i segni di perdita eccessiva è la chiave per proteggere il vostro budget e la salute mentale. Fissare i costi, monitorare il tempo, analizzare le emozioni e non avere paura di includere barriere rigide ai primi sintomi.